Forni Sinterizzazione e Presinterizzazione-Sinterizzazione


MBVFSP-500L
MBVFSP-500L

FORNO ELETTRICO SOTTOVUOTO
di deceratura, presinterizzazione e sinterizzazione del metallo duro.


Le dimensioni e la potenza dell’impianto vengono progettate in base alle esigenze di carica del cliente o è possibile orientare la scelta su modelli standard presenti nel catalogo.

L’autoclave a doppia parete è realizzata in modo tale da permettere la circolazione di acqua calda e fredda in base al ciclo da effettuare. Il forno, in base alle dimensioni, può avere un singolo o doppio portello di carico e scarico materiale, realizzato sempre a doppia parete.

La camera di riscaldo è realizzata in acciaio e isolata tramite pannelli di fibra di carbonio con singolo o doppio strato di CFC.

All’interno viene inserita una seconda camera in grafite per realizzare l’esclusivo sistema a pressioni differenziate con delta impostabile, in grado di ridurre al minimo le fuoriuscite di vapori di paraffina durante il ciclo termico.


MBVFSP-500
MBVFSP-500

I vapori di paraffina sono convogliati in un condensatore ad alta efficienza, multistadio. Il condensatore ha un rendimento superiore al 95%, quindi garantisce una elevata durata dell’olio delle pompe di vuoto.

L’ impianto ha un bassissimo tasso di inquinamento da vapori di paraffina all’interno dell’autoclave.

Il gruppo di pompaggio è composto generalmente da una o due pompe primarie a palette e una secondaria roots. Ciò permette al forno di raggiungere un vuoto nell’ordine di 1E-2.

Il riscaldo avviene tramite resistori in grafite comandati da 1 o più gruppi ad S.C.R. in base alle esigenze di uniformità di temperatura, sempre migliore di +/- 5°C.


MBVFSP-500
MBVFSP-500
MBVFSP-320
MBVFSP-320

I cicli termiti vengono impostati su uno strumento programmatore regolatore dedicato. Lo stesso strumento, nelle versioni più complete, gestisce contestualmente anche il controllo di vuoto dell’impianto.

Il raffreddamento della carica si avvale di un sistema forzato: viene immesso gas inerte fino alla pressione atmosferica.

La camera di riscaldo è dotata di portelli termici dimensionati e posizionati in modo da ottimizzare il flusso di gas verso la carica e una girante ad elevata portata fornisce alta velocità al flusso di gas.

Il raffreddamento del gas è effettuato tramite batterie di scambiatori di calore collocate tra la camera di riscaldo e l’autoclave